Un progetto dell’associazione di donne native e migranti Trama di Terre di Imola, finanziato dalla Regione Emilia Romagna Servizio Politiche Sociali e Socio educative, per promuovere le capacità imprenditoriali delle donne e qualificare il lavoro di cura, in collaborazione con Ausl Imola, Asp, Spi-Cgil, Mag6 soc. coop ar.l, Scuola Arti e Mestieri Angelo Pescarini di Ravenna.
– A.I.D.A. è una nuova idea di welfare di comunità circolare dove si incontrano le necessità e i bisogni di donne in situazioni diverse, che attiva sinergie e collaborazioni tra soggetti pubblici e privati in una logica di rete per migliorare un’organizzazione del lavoro che possa incidere favorevolmente sulla qualità della vita delle persone;
– A.I.D.A. vuole rafforzare l’autonomia e la consapevolezza delle donne nell’avviare progetti di auto-imprenditorialità attraverso corsi di formazione professionale e con l’acquisizione di strumenti e competenze;
– A.I.D.A. punta a qualificare la figura dell’Assistente Familiare per donne anziane e minori (e non) disabili, affinché il lavoro che le donne formate andranno a svolgere sia riconosciuto professionalmente e a sostenere le famiglie coinvolte, attraverso la creazione di un Elenco territoriale idoneo.
La prima azione prevista dal progetto:
“Fare impresa al femminile”
Costruire un percorso di crescita e acquisizione di capacità per avviare progettualità di auto imprenditorialità a partire dai propri desideri e competenze.
Percorso formativo rivolto a max. 25 donne della durata complessiva di 12 ore.
La priorità sarà data a donne disoccupate e inoccupate.
Si lavorerà sulla creazione del piano di impresa, con l’obiettivo di fornire strumenti semplici per affrontare con consapevolezza e autonomia tutti i passaggi che portano alla nascita di una impresa, con metodologia laboratoriale per facilitarne l’apprendimento. Un obiettivo implicito sarà quello di costruire un gruppo e facilitare sinergie e relazioni che perdurino oltre la durata del momento formativo.
In collaborazione con Mag6 Soc. Coop.
“Assistente familiare”
Acquisire competenze speficiche nell’ambito socio assistenziale e di animazione. Percorso formativo rivolto a max. 30 donne della durata complessiva di 120 ore. La priorità sarà data a donne disoccupate e inoccupate.
Le tematiche affrontate riguarderanno la rete dei servizi, diritti e doveri dell’Assistente Familiare, la relazione, la cura della persona e dell’ambiente in cui vive, l’aiuto nel movimento e nell’alimentazione, salute e sicurezza con approfondimenti su minori e su disabili e con una attenzione particolare al tema della violenza sulle donne anziane.
Le lezioni saranno frontali con esercitazioni pratiche.
In collaborazione con l’ente di formazione “Angelo Pescarini Scuola Arti e Mestieri”.
A conclusione…
A conclusione dei progetti di formazione, l’Associazione Trama di Terre intraprenderà le seguenti azioni:
- Individuazione delle donne/soggetti che parteciperanno al percorso di coabitazione, in collaborazione con AUSL, SPI-Cgil, ASP e altri soggetti singoli e collettivi che per diversi motivi “incontrano” queste donne: sarà data priorità a donne anziane sole, ma saranno valutate anche famiglie con minori (e non) con disabilità.
- Realizzazione dei percorsi di coabitazione il cui obiettivo è quello di raggiungere un miglioramento nella qualità della vita delle donne coinvolte in una relazione di reciprocità con benefici “immediati” (ad esempio aiuto nella gestione della casa, compagnia da una parte e necessità di un alloggio dall’altra) e nel tempo creare una relazione di riconoscimento reciproco.
- Costruzione del Patto di coabitazione: in collaborazione con ASP, AUSL, e SPI-Cgil Trama di Terre definirà il patto mutualistico in cui a partire dai bisogni e disponibilità verranno individuati i contenuti dello scambio di reciprocità in termini di durata della coabitazione, dei tempi di disponibilità, delle attività richieste, della condivisione degli spazi e degli altri elementi emersi nella fase di progettazione del singolo percorso. Nel Patto (sottoscritto tra tutti i soggetti coinvolti) verranno anche definiti i tempi e le modalità di monitoraggio della coabitazione.
Dove e Quando
sono previste con maggiore intensità presso il Circondario Imolese (Imola, Castel San Pietro Terme, Dozza, Medicina, Castel Guelfo, Mordano, Casalfiumanese, Borgo Tossignano, Fontanelice, Castel del Rio) e L’Area Metropolitana di Bologna.
Da dicembre 2019 a dicembre 2020.
Per info:
sportellolavoro@tramaditerre.org
tel. 0542 28912