Mercoledì 14 Luglio alle 18,30: presentazione di “il Sangue, il Pane e le Rose” – Judy Grahn
Mercoledì 14 Luglio alle ore 18:30, presso il Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre, presenteremo “il Sangue, il Pane e le Rose”, di Judy Grahn.
Sarà presente Sandra Capri, curatrice e co-traduttrice del testo, che dialogherà con Wissal Houbabi.
Il testo ci offre una teoria rivoluzionaria: le mestruazioni hanno creato il mondo. In un’intrigante escursione attraverso folklore, mito, religione e antropologia viene narrata la funzione centrale che le donne potrebbero aver svolto all’origine della coscienza umana. Il sanguinamento mestruale, allineato ai ritmi della luna, ha permesso alle femmine della nostra specie di intuire l’esistenza di un mondo esterno con cui interagire. Osservandolo e misurandolo, abbiamo iniziato il cammino umano. Ma anche se la mente umana è stata per lunghissimo tempo una mente mestruale, lo stigma verso il sangue mensile permane e perfino le donne si sono allontanate dal suo sapere, perdendo la loro potente centratura. Per recuperarla e riprendere la guida del mondo dobbiamo sovvertire le regole.
L’autrice Judy Grahn è nata a Chicago nel 1940. Poeta e ricercatrice, ha sostenuto per tutta una vita la lotta per i diritti delle donne e Lgbt. Nel 1969 ha fondato insieme ad altre il Women’s Press Collective di San Francisco e il West Coast New Lesbian Feminist Movement. Si è laureata al California Institute of IntegralStudies grazie a uno studio sul campo nell’India meridionale, che metteva a confronto i rituali della dea con quelli relativi alle mestruazioni. Tra le sue raccolte di poesie, Edward the Dyke and Other Poems, She Who, The Work of a Common Woman e Love belongs to those who do the feeling. Di recente ha pubblicato la lirica Hanging On Our Own Bones (2017). Oltre a Il sangue, il pane e le rose, ha scritto il saggio Another Mother Tongue; Gay Words, Gay Worlds (1984). La sua ricerca si basa su diverse mitologie, compresa quella sumera, su studi correlati a ricerche sul campo e su una serie di filmati dei rituali dell’India meridionale. La sua poesia, il suo impegno nelle arti multidisciplinari e i suoi studi ruotano intorno al rituale mestruale, inteso come origine della cultura e della filosofia metaformica.